E’ stato pubblicato (in G.U., Serie Generale n. 111 del 15 maggio 2018) il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 49 del 7 marzo 2018, ai sensi dell’art. 111, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016. Si va così completando la normativa su diversi aspetti della fase di esecuzione degli appalti pubblici, rimessa dal Codice dei contratti a decreti e linee guida. Il regolamento (in www.anticorruzione.it) è di particolare interesse anche perché, dopo le secche nelle quali era finita la prima bozza di proposta ANAC, decisamente respinta dal Consiglio di Stato, rappresenta un ulteriore tassello del superamento della disciplina contenuta nel D.P.R. n. 207/2010. Il Decreto ne abroga gli artt. da 178 a 210 e, tra l’altro, va a colmare la lacuna normativa che si era creata in questa lunga fase di gestazione della tanto attesa soft law, in particolare in tema di Direttore dei Lavori, riserve e contabilità.
Appalti pubblici: in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale sulla Direzione dei Lavori
