Come noto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 77 del 31 marzo 2023 (S.O. n. 12) il nuovo codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. 36/2023.
In virtù dell’art. 1, comma 4 della Legge Delega di cui alla L. 78/2022 (su cui la nostra news del 17 giugno 2022 dopo l’approvazione definitiva del Senato) il Governo si è avvalso della formulazione del testo da parte del Consiglio di Stato ai sensi dell’art. 14, comma 2 del R.D. 1054/1924.
Il Consiglio di Stato ha elaborato una proposta di articolato (con allegati, testo a fronte con le norme del precedente codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. 50/2016 e relazione) che è stato poi approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 dicembre 2022 e poi trasmesso al Parlamento per l’espressione del parere delle Commissioni competenti per materia (cfr. testo bollinato e relazione).
Si è quindi espressa in proposito in più di una occasione l’Autorità Nazionale AntiCorruzione, da ultimo anche sul testo definitivo approvato ad esito dell’iter parlamentare dal Governo nella seduta del 28 marzo 2023 e pure con segnalazione del 20 aprile per un ritenuto rischio di infrazione.
Sul nuovo codice, dal 10 maggio al 26 giugno, il webinar con ciclo di incontri organizzato, tra gli altri, dalla società Toscana Avvocati Amministrativisti (aderente all’Unione Nazionale Avvocati Amministrativisti) in collaborazione con la Fondazione per la formazione forense dell’Ordine degli Avvocati di Firenze.