Come da comunicato stampa pubblicato sul profilo istituzionale, il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 23.12.2024, ad esito dei pareri del Consiglio di Stato, della Conferenza Unificata e delle competenti Commissioni parlamentari, su proposta del Presidente del Consiglio nonché del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il testo delle disposizioni integrative e correttive al Codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36.
E’ un anno e mezzo che il nuovo Codice dei contratti pubblici e’ efficace, dal primo gennaio 2024 sono poi divenute efficaci ulteriori disposizioni e si interviene quindi su una pluralita’ di aspetti in parte ritenuti critici.
Il testo, tra l’altro e in sintesi, modifica sensibilmente profili meritevoli di approfondimento su CCNL e subappalti, termine di stand still, FVOE, costi della manodopera, incentivi tecnici estesi anche ai dirigenti, revisione prezzi, consorzi stabili e cumulo alla rinfusa dei requisiti, requisiti dei lavori di particolare rilevanza.
A breve il testo in Gazzetta Ufficiale e i primi commenti.